“L’idea prevede di avere le magliette pronte intorno alla metà di febbraio, al massimo inizio di marzo. Da qui a quella data cercheremo comunque di venderle ancora prima di produrle per coprire il costo di un defibrillatore”. Matteo Ciappina, fondatore di Occupy Nervi prima posta un video su Facebook poi scrive a Il Nerviese.
L’ idea è quella di ottenere un provento derivante dalla vendita di magliette e “offrire il ricavato al municipio IX perché si possa ricomprare il defibrillatore rubato al porticciolo – spiega Ciappina – Se non riusciremo nel nostro intento il denaro raccolto verrà donato all’associazione contro il Neurblastoma”