Sagra della Mimosa, successo per le realtà nerviesi coinvolte

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Dalla Gelateria Chicco con i suoi gelato “Mimosa” ai gonfiabili di Harley Davidson Genova. Con le sedi, rispettivamente in via Oberdan e via del Commercio, le due realtà nerviesi sono state assolute protagoniste della Sagra Mimosa numero 63.

La 63esima Sagra della Mimosa, ancora una volta, è un immenso successo di pubblico e partecipazione. Non tradisce le aspettative e si conferma un vero e proprio successo.

Il tempo, seppur non bellissimo, ha aiutato non poco la riuscita della Festa che si è conclusa con la sfilata – partita da Pieve Bassa – dei carri fino in piazzale San Michele. La medaglia d’oro va al carro della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Pieve con tema il film di animazione Disney “Bianca e Bernie”. Per il secondo posto, per la prima volta nella storia della Sagra della Mimosa, si registra un triplo ex aequo. Pro Loco Val Graveglia, Pro Loco di Sori e gli Amici del Mare del Sori si piazzano al secondo posto. Per tutta la sfiata sono state le 500 d’epoca – del 500 Mania Genova – ad accompagnare i carri fino a Pieve Alta.

Ed è proprio il carro della Val Graveglia, allestito dal comune di Ne, il grande ingresso nella manifestazione che, ieri, ha portato migliaia di persone a Pieve per assistere alla sfilata. Biscottificio Grondona, Panificio Tossini, Ristorante Lo Scalo, Gelateria Chicco e Pastificio Novella. Ancora Harley Davidson Genova e Manuel Car. Sono questi i grandi sponsor della Sagra della Mimosa numero 63 nella storia pievese.

La giornata comincia alle 9 e 30 con la partenza della “Corsa in Giallo” che conta quasi 50 partecipanti. Il primo a tagliare il traguardo è Oscar Rebora che è riuscito a concludere il percorso in 42 minuti e 7 secondi, classificandosi primo nella categoria uomini. La prima ad arrivare – nella categoria Femminile – è stata Liliana Paganini in poco più di 52 minuti.

Fondamentale l’organizzazione, la presenza e la partecipazione della Pro Loco di Pieve Ligure: il presidente Ezio, Mauro, Tina, Angelita, Anna, Paola e Massimo.

“Una bellissima iniziativa – racconta Carlo Rivolta, Consigliere con delega alle Associazioni, vera anima e promotore della 63esima Sagra della Mimosa – E’ stato un evento unico, incredibile e che mai si era verificato prima. Certamente però ripetibile già dal prossimo anno. Mi riferisco chiaramente al coinvolgimento di tutto il Golfo Paradiso ma non solo. Non è stato un caso la presenza della Pro Loco Val Graveglia. La nostra è la festa di Pieve ma è anche la festa di tutta la Liguria. Grazie a tutti i grandi sponsor, partendo da Grondona per arrivare a Tossini, Chicco e Novella. Manuel Car e Harley Davidson Genova, sempre pronta a fare del bene e a partecipare a tutti gli eventi sul territorio. I babbi natale al Gaslini sono soltanto un esempio”.

A intrattenere un piazzale San Michele gremita e traboccante di fiori e mimosa, per la tanto rinomata sfilata dei carri, ci hanno pensato i gruppi folk della Liguria con i balli, la musica di Dj Paolo Benvenuto e un grandissimo Roberto Rubba sul palco. Grande partecipazione dei visitatori allo spettacolo medievale messo in scena dai Fratelli d’Arme di Castelletto d’Orba che hanno intrattenuto tutti i presenti con spade infuocate, scudi e archi.

A premiare tutte le Autorità presenti: il Sindaco di Pieve Ligure Adolfo Olcese, il Consigliere Carlo Rivolta, il Sindaco della Città Metropolitana di Genova Marco Bucci, l’Onorevole Luca Pastorino, il consigliere regionale Claudio Muzio e il vice sindaco di Genova Stefano Balleari. Il Sindaco di Bogliasco Gianluigi Brisca e il sindaco di Sori Mario Reffo. Presente il Presidente dell’Associazione Golfo Paradiso Adriana Adamo che ha premiato il primo piatto del concorso “Casseruola Gialla 2019” vinto dal pievese Gian Traverso.

“È il simbolo del nostro paese, Festa di tutti e vissuta con grande emozione – sottolinea il Sindaco Adolfo Olcese – Partecipano attivamente la Pro Loco, le Associazioni e i pievesi con i carri. Quest’anno il programma è stato davvero importante andando a coinvolgere diverse realtà come lo sport, le scuole e la cucina. Si tratta del nostro biglietto da visita e del modo in cui ci piace accogliere chi desidera venire a trovarci. Teniamo molto al nostro territorio e questo modo di valorizzarlo fa parte della nostra storia e della nostra tradizione. I carri fioriti sono i testimoni di tutto questo”.

La 63esima Sagra della Mimosa si è conclusa con un tripudio di festa, musica, colori e un numero davvero importante di visitatori, diamo a tutti l’appuntamento al prossimo anno

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