“Stanno continuando a suonare le navi in mare. Perché?”.
Stanno arrivando molte domande – da parte dei lettori – in redazione in cui si domanda il motivo per cui si sentono suonare le navi in mare.
Tutte le navi alla fonda (ancorate od ormeggiate lontano dalla riva) da Boccadasse a Nervi stanno suonando la tromba bitonale per segnalare la propria posizione in mare a causa della fitta nebbia che sta avvolgendo Genova – e il Levante – da tutto il pomeriggio.
Durante la notte, con nebbia fitta, il codice della navigazione prevede che le navi si rendano “il più visibili possibile”, “il più possibile visibili ai radar” e che “segnalino la propria posizione attraverso avvisi acustici”.
Di seguito una serie di codici sonori utilizzati dalle navi durante le serate come queste in cui nebbia o caligo rendano impossibile essere localizzati visivamente:
- Un suono prolungato ad intervalli (massimo 2 min.) «nave a propulsione meccanica in abbrivio»
- due suoni prolungati con intervallo di 2 secondi e ripetuti ogni 2 minuti «nave a propulsione meccanica in navigazione, con macchine ferme e senza abbrivio»
- un suono prolungato e due brevi ripetuti ad intervalli (massimo 2 min.) «nave che non governa o in difficoltà di manovra o che rimorchia o a vela»
- un suono prolungato e tre brevi ripetuti ad intervalli (massimo 2 min.) «ultima nave rimorchiata che suona in risposta alla nave rimorchiatrice»
- un suono breve, uno prolungato e uno breve «nave all’ancora segnala la propria posizione a nave che si avvicina con rischio di collisione»
- cinque secondi di suono continuo di campana ad intervalli di 1 minuto «nave all’ancora che segnala propria posizione»
- tre colpi di campana, rapido suono, tre colpi di campana «segnalazione di nave incagliata»
- quattro suoni brevi «nave pilota in servizio»