Camionette della polizia, volanti e auto della Municipale. Piazza Sciolla (altro luogo intitolato a un partigiano) è pattugliata da tanti agenti di polizia già dal pomeriggio.
Nervi ancora una volta blindata per l’arrivo dei gruppi di estrema a destra.
A una settimana dall’apertura di Euroflora il New Chandra ha ospitato, ieri sera, un concerto organizzato dai gruppi di estrema destra. “Mallnat” e “Bullets” i nomi delle band con questura allertata da giorni e l’impiego di un numero ingente di uomini; visto anche il presidio che i Resistenti di Piazza Pittaluga hanno mantenuto fino a tarda notte.
I militanti di estrema destra, soprattutto skinheads arrivati dalla Lombardia – regione in cui Lealtà Azione è particolarmente radicata – erano circa duecento.
Irene Cerboncini, una delle maggiori esponenti antifascisti a Nervi spiega sui social: “Abbiamo tenuto Piazza Pittaluga con il nostro presidio costringendo Lealtà e Azione a raddoppiare il servizio d’ordine. Li abbiamo costretti ad arrivare al luogo del raduno passando da stradine secondarie scortati dalla polizia. Li abbiamo costretti a restare bloccati in un breve tratto della passeggiata ed evitato che scorazzassero per il nostro quartiere. Onestamente anche questa volta eravamo pochi. Tante adesioni a parole. Veramente triste questa reazione di ANPI, CGIL, ecc. Ma noi c’eravamo. Una piccola diga al Fascismo , una piccola diga al Nazismo. Noi ci siamo. Agli altri chiedersi perché non c’erano”.