La pagina Facebook de Il Nerviese – esattamente cinque anni fa alle 18 e 20 circa – nasceva da un’idea, un pensiero. Forse un sogno. Certamente dalla volontà di unire un quartiere, raccontare un territorio e narrarne le vicende, le persone, i volti e le storie.
Il Nerviese – che si sarebbe poi evoluto in una versione cartacea nel luglio del 2015 (vedete la copertina nell’immagine di copertina) – ha raccontato tutto quello che negli ultimi cinque anni è accaduto nel quartiere.
“Ci siamo occupati del downburst, della mareggiata e della Marinella. Gli scioperi della Kavo. La piscina, il Porticciolo, la Passeggiata e Sant’Ilario. Le assemblee pubbliche. Ancora Murcarolo, Capolungo e via del Commercio. Abbiamo seguito temi tosti. Mai, ve lo confesso, mi sarei aspettato di seguire un’emergenza sanitaria – con quarantene e isolamenti – come quella che stiamo vivendo e raccontando con il Covid-19. Abbiamo – anche e soprattuto – raccontato la bellezza di un angolo di paradiso, di un quartiere unico nel suo genere che ha saputo accogliere Euroflora e, subito dopo, i più grandi artisti internazionali. Il mare il sole. I parchi. Il nostro, mi piace dire, non è un quartiere: è una pianeta a sé. Ed è questo che vogliamo tornare a fare: raccontare di Nervi e della sua bellezza. E torneremo a farlo.
Permettetemi però di ringraziare una persona fondamentale, una collega davvero speciale e unica. Elisa Marini, senza di lei tutto questo non sarebbe stato possibile. Credetemi.
Oggi è il nostro compleanno, della redazione. Chiaramente la voglia di festeggiare proprio non c’è. Ci teniamo a ringraziare tutti voi però, tutti voi che ci leggete, ci seguite e ci aiutate ogni giorno a portare avanti questo progetto. Tutti voi che ci sgridate quando qualcosa non vi va, tutti voi che ci ringraziate per quello che facciamo. Non vogliamo festeggiare, però vi chiediamo un regalo. Anzi due. Anche perché non c’è festa di compleanno senza doni, giusto? Ecco, come presente vi chiediamo di fare una piccola, anche piccolissima, donazione per le due aste che Il Nerviese ha voluto lanciare: una per il Reparto di Malattie Infettive del San Martino e un’altra per la Pubblica Assistenza Nerviese.
Di seguito vi segnaliamo i link. Fateci un regalo, donate! ..e Grazie.
Viva Nervi e i Nerviesi, con la N maiuscola.
Con stima, affetto e amicizia.
Il Vostro Direttore, Matteo Sacco