L’assessore Giampedrone e la ciclovia “nerviese”

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Si chiama ‘ciclovia tirrenica’ e sarà una pista ciclabile lunga circa 500 km che collegherà Ventimiglia a Roma attraversando alcuni dei luoghi più belli d’Italia: dalla riviera di Ponente alle Cinque Terre passando anche per Nervi arrivando – attraverso la Versilia – fino alla Capitale.

Nelle prossime settimane verrà firmato il protocollo di intesa tra Liguria, Toscana e Lazio e in vista di questo momento l’assessore alle infrastrutture della Regione Liguria, Giacomo Giampedrone, ha convocato i rappresentanti dei comuni liguri che saranno attraversati dalla ciclabile per fare il punto sulla situazione: “Siamo riusciti a ottenere 16 milioni di euro che ci consentiranno, in parte, di arrivare alla progettazione e allo studio di fattibilità di tutta la ciclovia. Credo che questa sia uno dei tracciati turisticamente e storicamente più belli tra quelli sul tavolo del ministero”. Una ciclabile che avrà un percorso principalmente costiero anche se una parte, in provincia di Genova, devierà verso l’entroterra “ricomprendendo – ha detto l’assessore regionale Giacomo Giampedrone – anche tutto ciò che era stato realizzato, negli anni passati, dai vari enti”.

Un progetto a forte valenza turistica che ha l’obiettivo di attrarre sul territorio gli amanti delle due ruote. “Credo che sia importante capire che stiamo lavorando per il futuro del nostro territorio – conclude Giampedrone – e lo facciamo su un tema turisticamente rilevante. Si tratta di infrastrutture molto apprezzate dai cittadini europei che vengono a visitare le nostre zone, secondo un modello turistico che nel Nord Europa è molto sviluppato e che da noi inizia a prendere campo. Penso, però, che per la Liguria ci sia anche un altro obiettivo, che è quello di unire Ventimiglia a Sarzana in un’unica ciclovia”.