Erano stati i primi, dopo i giardinieri di Aster, a entrare nei parchi per aiutare e sistemare i parchi di Nervi.
In un articolo del 2 dicembre, proprio tra le pagine de Il Nerviese, si dava notizia di come la succursale di Molassana fosse impegnata nel riordino e ripristino dei viali e delle aiuole all’interno delle ville nerviesi.
Ebbene, i ragazzi – accompagnati dall’immancabile prof. Sorbara – si sono spinti oltre e hanno dato inizio alla piantumazione di alcune “apprezzate varietà di Hybiscus – spiega l’insegnante da un post sulla pagina Facebook – Una collezione privata proveniente dalla Sardegna ha fornito Helene, Lady Diana, Pink giant e almeno altre trenta particolari esemplari. Tutte andranno a completare e a costituire una splendida e duratura fioritura”.
L’impegno dei ragazzi è tanto e, dettaglio da non sottovalutare è di quelli attenti ed esperti di chi sa bene cosa stia facendo. Mani esperte, occhi vigili e cervello pronto; coadiuvato il tutto da studi freschi e recenti uniti al laboratorio sul campo. Stimolante e unico come quello che i parchi di Nervi possono offrire a chi si avvicina a una professione quale è quella del giardiniere.